Il signore dei vulcani

La Nuova Zelanda è sede di grandi manifestazioni vulcaniche e di fenomeni ad esse collegati poiché si posiziona a cavallo fra due zolle.

L’attività vulcanica è concentrata nell’isola del nord e in particolare nella regione intorno al lago Taupo, una della più ricche al mondo di geyser, soffioni e sorgenti calde. E’ qui che si trova il più grande dei geyser conosciuti, il Waimangu, che arriva a lanciare in aria in una sola emissione fino a 800 000 kg di acqua e pietre ad una altezza di 450 m.

Dal lago sono visibili ben tre importanti vulcani: vi consigliamo un volo in elicottero mozzafiato su questo signore dei vulcani.

Il Ruapehu è uno dei vulcani più attivi del mondo e il più grande vulcano attivo in Nuova Zelanda: cominciò a eruttare almeno 250.000 anni fa!

Il Ngauruhoe è relativamente giovane…ha iniziato la sua carriera solo 2500 anni fa! Prende il nome da un personaggio mitologico appartenente alla cultura Maori locale.

Tarawera è il vulcano più grande e responsabile della storica eruzione del 1886 in Nuova Zelanda. Il monte esplose improvvisamente: si aprì una grande fessura lunga 17 km, larga 200 m e profonda da 100 a 400 m che tagliò in due la montagna; da ventidue bocche eruttive scaturì la lava incandescente.

Per chi non se la sentisse di viaggiare in elicottero può sempre optare alle pendici di Tarawera per un “trasporto” decisamente alternativo: la Zorb Ball! E’ una palla gigante gonfiabile, imbottita con camere d’aria ampie e spesse, diventata una delle più attraenti e popolari attrazioni del paese.

Il viaggio ideale è colorato!